Gina Lupo
la credibilita' non la compri... la costruisci nel tempo
lunedì 23 aprile 2012
domenica 22 aprile 2012
martedì 17 aprile 2012
Comunicato stampa - L'AVV.GINA LUPO SOLLECITA IL SINDACO PER STUDIARE LìAPPLICAZIONE DI DETRAZIONI IMU PER ANZIANI E FAMIGLIE
L'AVV.GINA LUPO SOLLECITA IL SINDACO PER STUDIARE LìAPPLICAZIONE DI DETRAZIONI IMU PER ANZIANI E FAMIGLIE
L'Avv.Gina Lupo, candidata per SDS nelle prossime elezioni comunali, forte della sua esperienza nelle problematiche familiari, nei giorni scorsi ha sollecitato il Sindaco al fine di verificare con gli uffici competenti la possibilità di prevedere delle detrazioni IMU a favore di soggetti anziani e famiglie. Mentre pare essere stata accolta dal governo la richiesta di prevedere il pagamento IMU nei confronti di soggetti separati o divorziati, fissando il pagamento per il genitore che utilizza l'abitazione, assegnata dal Giudice della separazione, non pare essere stata accolta la richiesta di detrazioni quando la seconda casa è abitata da figli, fatto comune sul nostro territorio, o a favore di quei soggetti anziani che continuano ad abitare nelle proprie abitazioni da soli.
Poichè il Comune può prevedere nell'mbito delle proprie competenze fiscali, una disciplina diversa della riscossione IMU, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 52 D.Lgs.15.12.97 n. 446, L'Avv. Lupo ha, appunto sollecitato il sindaco affinchè vengano studiate eventuali detrazioni in tal senso.
Di queste problematiche, e altre inerenti problemi legati alla separazione e divorzio, l'Avv. Lupo discuterà con i genitori e nonni presso il suo comitato elettorale sito in via Argentina n. 64 a Taranto, in un dibattito sabato 28 aprile prossimo.
L'Avv.Gina Lupo, candidata per SDS nelle prossime elezioni comunali, forte della sua esperienza nelle problematiche familiari, nei giorni scorsi ha sollecitato il Sindaco al fine di verificare con gli uffici competenti la possibilità di prevedere delle detrazioni IMU a favore di soggetti anziani e famiglie. Mentre pare essere stata accolta dal governo la richiesta di prevedere il pagamento IMU nei confronti di soggetti separati o divorziati, fissando il pagamento per il genitore che utilizza l'abitazione, assegnata dal Giudice della separazione, non pare essere stata accolta la richiesta di detrazioni quando la seconda casa è abitata da figli, fatto comune sul nostro territorio, o a favore di quei soggetti anziani che continuano ad abitare nelle proprie abitazioni da soli.
Poichè il Comune può prevedere nell'mbito delle proprie competenze fiscali, una disciplina diversa della riscossione IMU, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 52 D.Lgs.15.12.97 n. 446, L'Avv. Lupo ha, appunto sollecitato il sindaco affinchè vengano studiate eventuali detrazioni in tal senso.
Di queste problematiche, e altre inerenti problemi legati alla separazione e divorzio, l'Avv. Lupo discuterà con i genitori e nonni presso il suo comitato elettorale sito in via Argentina n. 64 a Taranto, in un dibattito sabato 28 aprile prossimo.
lunedì 16 aprile 2012
DETRAZIONE IMU PER ANZIANI E PADRI SEPARATI
Gentile Sindaco,
come Lei è ben a conoscenza, da anni mi occupo delle
problematiche relative alle famiglie della città e ai genitori separati. Più
volte Le ho sottolineato l’esigenza di occuparmi di tali “nuovi poveri”. Padri
costretti a lasciare la loro abitazione familiare perché assegnata alla moglie.
E alle problematiche inerenti le gravi
difficoltà economiche di tali soggetti, costretti a reperire altro alloggio a
prezzi esorbitanti. La problematica che Le ho sottolineato in precedenza,
riguardava la necessità di creare una edilizia che tenesse in considerazione
tali soggetti con la creazione di alloggi di piccole dimensioni a prezzi
rapportati al reddito effettivo dei padri separati. E Lei mi ha assicurato il
Suo impegno in tal senso. Ora La disturbo per segnalarLe una problematica
relativa all’applicazione dell’IMU.
L’IMU, Imposta Municipale Unica è una nuova tassa
sulla casa introdotta con la riforma del
federalismo fiscale, che sostituisce sia l’IRPEF sui redditi fondiari delle
seconde case che l’ICI. Le aliquote IMU possono essere fissate da ciascun
comune aumentando o diminuendo l’aliquota ordinaria.
La detrazione riconosciuta è di € 200,00 (Duecento/00)
per la prima casa valida per tutti. Un ulteriore sconto è stato previsto per le
famiglie con figli (€ 50euro a figlio) fino al massimo di € 200,00(Duecento/00).
Chi ci rimette sono le persone anziane che vivono sole
perché non possono usufruire della detrazione per figli a carico e spesso
abitano in case più grandi rispetto alle loro esigenze e i padri separati.
Costoro proprietari della prima abitazione l’hanno
vista assegnarsi alla moglie dal
Tribunale.
Sono usciti dall’abitazione e sono stati costretti a
trovare altro alloggio pertanto, essendo
carente la normativa, sono esclusi dalle detrazioni IMU. Per le fattispecie
degli immobili che devono essere
assimilati all’abitazione principale, l’art. 1 comma 1 del D.L. 27.5.2008 n.93,
convertito in legge 24.7.2008 n.126
rinviava alle assimilazioni effettuate dei singoli Comuni con
regolamento o delibera comunale.
Il Comune può disciplinare con regolamento le proprie
entrate, anche tributarie, grazie all’art.52 del D.lgs.15.12.97 n.446.
Occorre pertanto prevedere la detrazione IMU ai padri
separati, costretti a lasciare l’abitazione
principale. E’ ovvio che si parla di “genitore separato” perché
considerare la unica di proprietà al 50% quale seconda casa ai fini IMU è
insostenibile.
E’ il genitore
separato che non abita la unica casa familiare, abitata dall’ex coniuge con
figli, è posto su un piano discriminante rispetto all’altro genitore che
GODREBBE di ben DUE detrazioni: quella di € 200,00 (Duecento/00)euro per prima
abitazione e quella di € 50,00 (Cinquanta/00) euro per figlio a carico. Le
chiedo pertanto, Sig. Sindaco che Lei dia mandato ai dirigenti di settore di verificare se
sussistono le condizioni di prevedere una detrazione sia in caso di anziani che
vivono soli nell’abitazione sia nei confronti di quei genitori separati che
hanno lasciato l’abitazione principale alla moglie presso cui sono stati
collocati i figli, in virtù di provvedimenti emanati dall’Autorità preposta.
Sono certa di un Suo interessamento in tal senso.
Cordiali Saluti.
Avv. Gina Lupo.
martedì 3 aprile 2012
Inaugurazione Sede elettorale
Domani, mercoledì 4 aprile alle ore 18:00, siete tutti invitati all'inaugurazione della nostra sede elettorale in Via Argentina angolo Corso Italia. Interverranno il Sindaco Dott. Ezio Stefano e le autorità istituzionali e politiche presenti.
Vi aspettiamo!!!
mercoledì 28 marzo 2012
Gentile Elettore, gentile Elettrice,
il 6 e 7 maggio 2012 andremo a votare per il rinnovo del Consiglio Comunale di Taranto.
Eletta per la prima volta nel 2007 da allora ho ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Taranto. Nonostante l’impegno profuso nello svolgere al meglio questo importante e prestigioso incarico, ho cercato di essere utile ai miei concittadini, per le professionalità conseguite tramite una lunga carriera di avvocato specializzato in problematiche familiari.
Ho rinunciato a qualsiasi privilegio, mi sono messa al servizio della città e nonostante un dissesto economico che, di fatto, ha impedito il raggiungimento di tanti progetti, ho cercato di realizzare qualcosa di utile per voi. Mi sono impegnata per dare un valido contributo nelle tematiche che mi sono abituali, come ricorderete, su importanti temi: la pedofilia, i conflitti familiari, i problemi dell’adolescenza, i rapporti con i nonni, il rispetto per il pedone, l‘amore per la nostra bandiera.
Ho contribuito ad aprire uno sportello gratuito di mediazione familiare e di ascolto per i genitori e un centro di incontro per papà separati.
Tutto questo contando sull’impegno mio e dei numerosi amici e collaboratori disposti a dare gratuitamente qualcosa alla nostra città.
Avrei potuto fare di più, tanti sono ancora i progetti che vorrei realizzare nella nostra città a favore delle nostre famiglie, dei nostri bambini.
Il mio impegno, qualora sia nuovamente riconfermata, sarà quello di consolidare e concentrare ogni sforzo sulla:
a) Realizzazione di alloggi a prezzi minimi per padri e/o madri separate;
b) Realizzazione di punti di incontro per papà separati;
c) Realizzazione di programmi di recupero al lavoro di uomini e donne che a causa della crisi hanno perso l‘impiego;
d) Sportello di informazione e sostegno gratuito per giovani genitori o genitori in difficoltà.
Vi ringrazio sin da ora, comunque vada.
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